Per diverso tempo ,oltre al mio lavoro all'interno di un mercatino dell usato e modernariato , ho partecipato a parecchi mercatini in giro per la lombardia. In alcuni ero una semplice hobbysta, pagavo il posto e con un'amica esponevamo quello che avevamo. A volte erano cuscini fatti in casa, altre vecchi mobiletti rivisitati, altre ancora abbigliamento personalizzato. In altri casi ero un'abusiva.
Gli abusivi vanno nei mercati e si mettono o all inizio o alla fine, non pagano il posto perchè i posti in genere sono quasi tutti assegnati o perchè molto cari , tirano fuori un tavolino e ci mettono su le loro cose selezionate per il mercato in cui sanno di andare e sperano che non passi un vigile.
Alda era un abusiva da tutta la vita, quando l ho conosciuta mi ha raccontato la sua storia e ha deciso che le ero simpatica e così ogni volta che partiva per un mercatino mi invitava e mi dava un pezzetto di tavolo.
Non ne ho fatti molti con lei ma quelli condivisi sono stati meravigliosi.
Lei conosceva tutti i mercatari, abusivi e non, e loro lei. Un mondo nel mondo. Come sempre.
Io ascoltavo. Vendicchiavo. Imparavo.
Una domenica abbiamo fatto il mercato dell'antiquariato sui navigli di milano.
Noi eravamo nella piazzetta prima dell inizio dei navigli. Sotto la tettoia di un'edicola chiusa.
Lei aveva portato solo vecchi libri. Io dei cd e orecchini vintage.
Chiacchieravamo. Ad un certo punto dal fondo della strada vedo arrivare una donnina bassa e robusta, trasandata, che si trascinava dietro un quadro enorme. Un bellissimo quadro ad olio bianco e nero che rappresentava un bacio.
" ciao Alda, hai visto che ho trovato ?"
" ciao Annina, ma dove l hai preso? Quanto vuoi?"
" passavo da una strada, era fuori, appoggiato ad un portone...mi sa che lo hanno buttato ..se mi dai 30 euro te lo do "
" facciamo 25, dai lo prendo io "
Anna ( mi racconta Alda ) è una ex insegnante di matematica che andata in pensione non è più riuscita a mantenersi ed è diventata una barbona.
Vive raccattando qua e la quello che trova e rivendendolo per strada ai mercati. La conoscono tutti e tutti le comprano sempre qualcosa. Quel quadro probabilmente non era stato buttato, forse qualcuno stava traslocando, ma era passata Annina e il quadro essendo sulla strada ...era diventato suo.
Alda rivende subito dopo il quadro di Annina ad una coppia di ragazzi giovani per 150 euro. Loro sono al settimo cielo perchè hanno fatto un affare, Alda ha fatto la giornata. Io ho fatto una foto.
Siamo andate insieme al bar e abbiamo preso cappuccio e brioches, Annina era felice perchè si era liberata subito del suo ingombrante tesoro.Mangia in silenzio, saluta Alda e me e si allontana.
" Lei è felice così, potrebbe vendere normalmente , ma lei ha scelto di vivere così " ...Alda aveva aggiunto quelle parole perchè aveva capito quello che stavo pensando.
Per molto tempo ho sognato di comprarmi un vecchio furgone e vivere svuotando cantine e rivendendo nei mercati il risultato degli sgomberi.
Una parte di me lo sogna ancora....